E' una tra le più diffuse malattie della pelle. Trasmessa geneticamente, ha andamento cronico ed alterna fasi di miglioramento a fasi di peggioramento. E' caratterizzata da placche cutanee ricoperte da squame biancastre, di varie dimensioni. Può localizzarsi dovunque ma più frequentemente colpisce cuoio capelluto, gomiti, ginocchia e regione sacrale. Oggi è possibile curare la psoriasi con eccellenti farmaci locali e sistemici che devono, però, essere ciclicamente sospesi per non perdere l'efficacia e per ridurre la potenziale tossicità. E' pertanto opportuna una terapia basata sull'uso, a rotazione, di diversi presidi. A tal riguardo, esistono macchine che permettono di curare, con buoni risultati, la psoriasi. Ci riferiamo alle terapie PUVA e UVB a banda stretta. Esse consistono nell'esporre il corpo, per pochi minuti, alla luce emessa da idonee sorgenti, due o tre volte la settimana nel primo periodo, poi sempre meno frequentemente. Questi apparecchi si trovano in cliniche universitarie, grandi ospedali ed alcune strutture private. Il paziente con psoriasi, soprattutto se affetto da forme diffuse, può essere seguito e curato efficacemente, senza ricovero, in ambulatorio. Nei nostri studi queste macchine sono usate da diversi anni.