La tricologia è una branca della dermatologia che si occupa delle malattie e delle anomalie dei capelli e dei peli. Il tricologo non è un “esperto” che ha studiato i capelli e può dare consigli e terapie. Il tricologo è necessariamente un medico, meglio un medico specializzato in dermatologia che ha approfondito le malattie (moltissime) dei capelli e dei peli.
La più frequente patologia è la comune calvizie (o alopecia androgenica). E’ una condizione che affligge uomini e donne. Molto spesso vi è una predisposizione genetica ma a volte un esame medico accurato può svelare turbe di altro tipo, il più delle volte ormonali. Soprattutto nei giovani l’indagine medica deve essere accompagnata da un counselling psicologico in relazione allo stato di paura e sconforto legato alla perdita dei capelli. E’ necessario informare dettagliatamente il paziente sulle possibili scelte terapeutiche e sulle reali aspettative di successo. E’ importante infine rendere obbiettiva la situazione al momento della prima visita con foto di buona qualità. Saranno utili a valutare i progressi ottenuti nel tempo. Attualmente, infatti, la terapia medica se intrapresa in modo corretto e tempestivo può dare risultati veramente soddisfacenti.
Esistono altre forme di alopecia: infettive, infiammatorie, immunitarie. Tra queste ultime la più frequente è l’alopecia areata che si presenta con chiazze rotondeggianti, uniche o molteplici prive di capelli o peli.